Dall’Anderson Valley

Anderson Valley, dopo due anni, torna al paguro! Il prestigioso birrificio americano partito nel 1987, quando ancora negli states c’erano solo 20 birrifici artigianali, è presente con due delle sue birre: la Hop Ottin IPA e la Oatmeal Stout. La Hop Ottin IPA ha color oro e sprigiona profumi floreali e allo stesso tempo resinosi….

Yakima Red Meantime

  Tornata alla spina, dopo una pausa per mancanza di approvvigionamenti, la rossa da chiacchiera preferita dagli amici del Paguro. Una red ale da 4,4 gradi pensata per dare il maggior risalto possibile ai luppoli che crescono nella Yakima Valley (Washington State) in una delle aree più importanti al mondo per la coltivazione di questa…

Cosa ci portiamo dal Taste

Noi al Taste di Firenze, il salone dedicato alle eccellenze del gusto e del food lifestyle, ci siamo stati l’ultimo giorno, l’11 marzo. Cosa abbiamo visto? Tanto. E neppure tutto. Cosa ci siamo portati a casa? 1. La certezza che la Toscana l’è sempre bella. 2. Un carico di cose buone. 3. Una riconferma da un birrificio…

Rhex 2013, torniamo da Rimini con qualche novità

Edizione decimata rispetto allo scorso anno, grandi mancanze (come nomi e qualità) ma anche tante nuove scoperte. Se un po’ ci ha deluso per la mancanza di offerta, Rhex2013 comunque qualcosa di buono ce l’ha lasciato e qualche chicca ve l’abbiamo trovata. Intanto, qui sotto, c’è la lista delle birre che abbiamo assaggiato. Le migliori -non…

Birre sì, ma con stile

Altre due creazioni piuttosto particolari per l’infaticabile birrificio danese Mikkeller: “Winter wild ale” e “Summer orange pilsner”. Entrambe sono caratterizzate, oltre che dalla consueta cura nella scelta degli ingredienti, da una etichetta realizzata con inchiostro termo-sensibile. L’albero rigoglioso che appare sulla winter ale infatti “perde” le foglie quando la birra diventa calda. Rimane quindi visibile…

Hop Bomb!

La miccia è accesa, l’odore resinoso e erbaceo pervade già le cavità nasali, ecco il primo sorso e… buuuum! Esplode in bocca una spremuta di luppolo non volgare, non eccessiva ma notevole! Simcoe, Centennial, Athanum esprimono tutta la propria aromaticità in questa american pale ale da 6,3% vol. a cui si aggiunge un sentore erbaceo e…

Rich, dark, dry hopped… Profanity

Dopo ripetuti tentativi e perfezionamenti continui di ricette per produrre ales della tradizione scozzese a base di aghi di pino ed erbe aromatiche, tra cui la prima e buonissima Fraoch Heather Ale, nel 2004 Williams Bros. Brewery fa sul serio e apre un birrificio ad Alloa, a nord di Edimburgo affiancando alla produzione di birre…

Frara, microbirrificio ferrarese

E’ sempre un piacere parlare di piccole realtà come Birra Frara, soprattutto quando sono così meritevoli. Non lasciatevi ingannare dalla giovane età del mastro birraio Marcello (classe 1984) o dal fatto che attualmente non possieda un proprio impianto di produzione, competenza e intraprendenza sono spesso la chiave per una grande impresa. Nato grazie alla passione…

E’ morto un pony

  Ultima nata in casa Brewdog, per quanto riguarda la produzione “standard”, è questa Dead Pony Club. Ridete poco di questo nome, perché nonostante sia la creazione più “leggera” degli scozzesi (solo 3,8° alcolici) presto vorrete fare parte di questo club. Il pony morto è una Californian Pale Ale con un bel colore arancione e…